Curcuma: la spezia dalle tante virtù

La Curcuma è proprio una spezia dalle tante virtù, infatti le sue caratteristiche la rendono adatta per essere inserita ogni giorno nella dieta, al fine di favorire salute e benessere. Dopo le numerose ricerche e gli studi effettuati da parte dei nutrizionisti la Curcuma si è dimostrata antiossidante, antinfiammatoria e antidolorifica.

E’ nota anche con il titolo di “Zafferano delle Indie” e in generale cura il nostro corpo. Si presenta di un colore ben preciso: giallo-arancio, ed è un aroma che offre numerosissimi benefici, come quello di aiutare intestino e stomaco, ma combatte anche il colesterolo dato che favorisce lo smaltimento dei lipidi.

Elenco delle proprietà della Curcuma

Tra le proprietà più importanti della Curcuma è bene non dimenticare che questa sostanza aromatica possiede queste caratteristiche:

  • antinfiammatoria
  • coleretica
  • antiossidante
  • antitumorale
  • digestiva
  • cicatrizzante
  • antidepressiva
  • antidolorifica

I benefici della Curcuma

La medicina ha cercato negli ultimi anni di riconoscere le proprietà della Curcuma, scoprendo anche i principali benefici per la nostra salute. Eccone alcuni:

  • cura e rallenta le infiammazioni,
  • dona sollievo ai dolori delle articolazioni,
  • sostiene il sistema nervoso,
  • è usata come antidolorifico,
  • aiuta il fegato e la digestione,
  • contrasta i radicali liberi,
  • aumenta il sistema immunitario,
  • cicatrizza le ferite e così via

Questa spezia possiede un principio attivo davvero sensazionale, la curcumina. Infatti, basti pensare che sarebbe sufficiente un grammo ogni giorno per far aumentare la memoria, migliorando anche la funzione del cervello, guarire eventuali lesioni, ed è pure una soluzione efficace contro la depressione.

La stessa curcumina è stata motivo di studio presso l’Università della California che ha notato come questa sostanza riesca a bloccare un enzima che sviluppa di solito i tumori della testa, collo e cavo orale.

Per preservare le proprietà della Curcuma si consiglia di utilizzarla a fine cottura, per evitare la dispersione dei principi nutritivi più importanti. Ma si consiglia anche di assimilarla con un grasso, come per esempio l’olio di oliva. Non bisogna però assumerla in dosi esagerate soprattutto se si soffre di calcoli biliari. In ogni caso, è sempre bene chiedere e rispettare i suggerimenti del proprio medico.

Usi in cucina

La Curcuma può essere inserita nei frullati o negli estratti, si può spolverare sulla pasta o sui risotti, ed essere utilizzata per fare delle ottime tisane. Tuttavia, è proprio in cucina che si dimostra un vero portento. Infatti rientra in svariate ricette, come per esempio: nei cracker e nella focaccia, per la zuppa depurativa, nelle patate speziate, crocchette, lenticchie, fagioli, gnocchi, e addirittura per preparare le caramelle alla Curcuma.