Come fare in casa l’aceto di mele

L’aceto di mele è molto usato in cucina, soprattutto quando si parla di condire le verdure, ma anche per preparare il noto sushi, tanto per fare un esempio.

Questo speciale tipo di aceto possiede diverse caratteristiche benefiche per l’organismo, infatti aiuta la digestione, cura diverse infezioni, abbassa il colesterolo e contrasta artriti e allergie.

Quindi, per fare l’aceto di mele nel miglior modo possibile bisogna armarsi di molta pazienza e il risultato non tarderà ad arrivare. L’operazione è composta da pochi ingredienti ed è una preparazione lunga 6 mesi che si svolge controllando la fermentazione una volta ogni 7/10 giorni.

Procedimento per ottenere l’aceto di mele in casa

Per preparare con le proprie mani il gustoso aceto di mele occorrono:

  • 10/15 mele possibilmente biologiche
  • acqua q.b.
  • contenitori di vetro

Per la preparazione bisogna acquistare le mele e lavarle per bene, poi tagliarle in 4 pezzi posizionandole su di un grande tagliere in modo tale che possano ossidarsi. Quando i pezzi di mela saranno diventati marroni versarli in un contenitore di vetro e aggiungere dell’acqua fredda fino a coprirli completamente.

Ora, sistemare un telo da cucina all’imboccatura del contenitore che verrà poi riposto al caldo e al buio. L’attesa sarà lunga 6 mesi durante i quali bisogna controllare il contenuto una volta ogni 10 giorni.

Dopo questo periodo di tempo in superficie si noterà subito della schiuma che se ne andrà quando si farà scendere attraverso un tessuto di cotone tutto il liquido del contenitore in un altro vaso di vetro.

A questo punto, inizia la conservazione dell’aceto nel nuovo contenitore che dovrà essere coperto da un canovaccio di lino o cotone. Far riposare per circa un mese e alla fine l’aceto di mele sarà pronto per essere utilizzato. Si consiglia magari di filtrarlo ulteriormente e versarlo nelle ampolle da cucina.

Inutile ricordare che tutti i vasi e i contenitori devono essere sterilizzati a dovere prima di iniziare il procedimento. Inoltre, si consiglia di verificare il livello di acidità dell’aceto di mele che dovrà contenere il 5% di acido acetico al fine di garantire gli alimenti che vengono a contatto con lo stesso.

L’aceto ottenuto si può conservare anche in frigorifero e se con il passare del tempo si forma un residuo avremo ottenuto l’aceto “madre” da usare per preparare altro aceto. Quindi, rimuovere questo residuo e conservarlo a parte.