Il purificatore d’aria è davvero utile per la nostra salute?

La casa è il rifugio sicuro per tutti e, proprio per questo motivo, dovrebbe essere un posto in cui è bello tornare la sera, dopo una giornata trascorsa a scuola o al lavoro. Fatta questa premessa, in casa nostra possono presentarsi alla porta anche degli ospiti indesiderati, tra cui gas nocivi e sostanze inquinanti, per i quali trovare un rimedio non è affatto un optional.

Secondo l’Environmental Protection Agency (EPA), l’aria in un ambiente interno contiene inquinanti chimici organici a livelli da 2 a 5 volte superiori rispetto quelli presenti nell’aria esterna. In riferimento a quanto appena descritto, appare indispensabile investire in un buon depuratore d’aria scegliendolo tra le varie tipologie presenti oggi sul mercato fisico ed online.

Perché i purificatori d’aria fanno bene alla salute?

Prima di entrare nei dettagli, è doveroso dire che i purificatori d’aria fanno bene alla salute, purché si scelga il giusto tipo; infatti, quello sbagliato può causare danni o disagi. Per fare alcuni esempi, i modelli dotati di filtri HEPA non producono sottoprodotti nocivi e fanno quindi bene alla salute. Inoltre il miglior depuratore d’aria rimuove i particolati nocivi e allergici, lasciando dietro di sé solo aria fresca.

Gli ionizzatori sono anch’essi, generalmente, un buon modo per combattere efficacemente i germi presenti nell’aria che causano svariate malattie specie a livello respiratorio. Tuttavia, come tanti altri, non sono efficaci per risolvere i problemi di qualità dell’aria più comuni. Ancora una volta, si evince che un purificatore d’aria basato sul suddetto tipo di filtro è una scelta decisamente insindacabile e lo pone quindi al primo posto della categoria.

Quali sono i problemi di qualità dell’aria in un ambiente?

L’inquinamento domestico o commerciale viene affrontato al meglio eliminando le sostanze inquinanti e ventilando la casa. Alcuni di noi possono, ad esempio, aprire le finestre e far entrare aria fresca per un certo periodo di tempo, ma il problema è che si tratta di una soluzione temporanea; infatti, non lo risolverà a monte.

Premesso ciò, sebbene ce ne siano troppi da elencare, alcuni dei più comuni problemi sono gli allergeni da piante e altri materiali, odori di animali domestici e altri cattivi odori derivanti da una varietà di fonti; ma anche acari della polvere, così come sostanze di composti organici volatili e di origine chimica (detergenti acidi e similari). A differenza delle soluzioni temporanee, il miglior purificatore d’aria è quello che può rimuovere questi contaminanti in modo efficace, ottimizzando quindi la qualità dell’aria di un ambiente domestico o commerciale.

Come possono aiutare i purificatori d’aria?

Negli ambienti domestici esistono sostanzialmente due tipi di inquinanti, che sono il cosiddetto particolato e quello gassoso. Il primo comprende polline, polvere, detriti, capelli, peli di animali domestici, fumo, muffe, batteri, virus e altri minuscoli organismi. Le case moderne possono, tra l’altro, contenere particelle sospese nell’aria legate a nuovi tappeti o materiali da costruzione. A riguardo del secondo, invece, le fonti di inquinamento sono quelle legate all’uso di combustibili, medicine, profumi, cosmetici, plastica e tanti altri prodotti utilizzati per la pulizia, la cucina o la manutenzione.

Un depuratore d’aria per casa funziona in tal senso molto bene, aspirando aria sporca e contaminata che verrà poi filtrata prima di tornare nella stanza. Un purificatore d’aria casa con filtro a carboni attivi, ad esempio, intrappola le sostanze gassose e le particelle più grandi poiché funge da un vero e proprio prefiltro. Questo particolare modello include anche una funzione di uccisione dei germi utilizzando la luce ultravioletta (UV).

Da ciò si evince che un purificatore d’aria, come tutti quelli che possiamo trovare su purificatorearia.info, è un dispositivo elettromeccanico che pulisce l’aria interna rimuovendo o distruggendo gli agenti inquinanti. La maggior parte utilizza un ventilatore per aspirare l’aria sporca da uno spazio chiuso (la camera da letto, la cucina, il bagno o il soggiorno) e la forza, attraverso un filtro o una serie di filtri, intrappolando tutti i contaminanti indesiderati e nocivi. Questo è un processo a ciclo continuo di pulizia dell’aria che si ripete più volte, fino a quando la stanza non viene resa al 100% purificata.

I purificatori d’aria con filtro Hepa

Esistono diversi tipi di purificatori d’aria che vale la pena conoscere, anche se non tutti si trovano nei prodotti di consumo. Allo stesso modo, è molto utile avere una consapevolezza generale di ciò che è disponibile sul mercato, sia esso quello terrestre che online. Premesso ciò, va detto che i purificatori d’aria con filtri HEPA sono i migliori in assoluto; infatti, si tratta di una membrana estremamente densa e costituita da molte fibre impacchettate insieme. Il materiale intrappola particelle microscopiche nell’aria che lo attraversa, e ciò lo rende un depuratore aria fumo sigaretta tra i migliori presenti oggi sul mercato.

Questi filtri, tra l’altro, non hanno effetti collaterali indesiderati a differenza di altri metodi utilizzati. A margine va altresì aggiunto che un filtro dell’aria HEPA è costituito da fibre di vetro molto sottili, intrecciate in modo casuale in un materiale a rete che viene piegato per aumentare la sua superficie. Estremamente dense nella costruzione, sono in grado anche di catturare e rimuovere il 99,97% del particolato di dimensioni fino a 0,3 micron (un micron è 1 / 1.000.000 di metro) e, conseguentemente, buona parte dello smog.

I purificatori d’aria elettronici

Un depuratore aria polvere elettronico funziona generando particelle cariche che possono aderire a quelle presenti nell’aria e le neutralizza, con esse anche i germi. Un’unità come questa, se ben progettata, raccoglie quindi i corpi estranei in un filtro o su una piastra. Detto ciò, va aggiunto che i purificatori d’aria elettronici aspirano l’aria in una sezione di ionizzazione, dove i particolati vengono caricati elettricamente. Gli ionizzatori nello specifico creano le particelle cariche che si legano a quelle d’aria e quindi alle piastre di raccolta del metallo o a un filtro all’interno del dispositivo.