Gli attrezzi del mestiere: tutto quel che c’è da sapere sugli strumenti del dentista

Gli strumenti utilizzati dai dentisti sono fondamentali per la loro attività professionale e per garantire la salute dei denti e della bocca dei loro pazienti. Dalle pinze dentali alle siringhe per somministrare l’anestetico, dai trapani ai laser dentali, ogni strumento ha una specifica funzione e viene utilizzato in base alle esigenze del paziente.

Gli strumenti di lavoro del dentista, quindi, sono molteplici e variano a seconda del tipo di trattamento che devono effettuare, dalle semplici sedute d’igiene ai più complessi interventi di implantologia dentale, ma ce ne sono alcuni che non possono mancare nel kit di un professionista: scopriamoli insieme.

A cosa servono e come si chiamano gli strumenti del dentista?

Nella cassetta degli attrezzi del dentista ci sono molti strumenti il cui impiego può variare a seconda della situazione e della specializzazione, ma se vi rivolgete a dei professionisti, come quelli dello studio odontoiatrico Del Malvò a Torino, certamente non mancheranno gli strumenti di cui vi parleremo nelle prossime righe.

Tra questi, lo specchietto è uno strumento di precisione utilizzato per visualizzare le aree difficili da raggiungere all’interno della bocca. Insieme allo specchietto non può non esserci lo specillo, una lampada portatile che viene utilizzata per illuminare le aree recondite della bocca in modo da poterle esaminare meglio.

La tanto temuta pinza da estrazione è un altro degli strumenti del dentista indispensabile per estrarre i denti del giudizio o qualsiasi altro dente che sia stato danneggiato o che presenti problemi di carie. Le sonde parodontali, invece, vengono utilizzate per misurare la profondità delle tasche parodontali e valutare lo stato di salute delle gengive.

Per i lavori più certosini, invece, i dentisti utilizzano strumenti di precisione come le pinze dentali, impiegate per estrarre piccoli pezzi di tessuto e per rimuovere i tappi dei denti.

Il trapano odontoiatrico è uno strumento comune utilizzato per rimuovere la carie e preparare il dente per il riempimento. Se le carie sono in profondità ed è necessario preparare il dente al riempimento, invece, si utilizzano le frese.

Può suonare strano, ma un altro strumento del dentista molto comune è il saldatore a fiamma, utilizzato per sigillare i bordi delle otturazioni dentali e per rimuovere il materiale in eccesso.

A questi strumenti per dentisti si aggiungono le siringhe per somministrare anestetici, gli apparecchi per raggi X per fare radiografie dentali, e i laser dentali per rimuovere il tessuto danneggiato e per sigillare i tessuti molli.

Oltre agli strumenti, i dentisti utilizzano anche una varietà di materiali per riempire i denti, come l’amalgama, la resina composta e l’oro, o per fare protesi dentali come l’acrilico e il metallo.

Le best practices per gli strumenti da dentista

Gli strumenti di lavoro del dentista devono garantire la salute dei denti e della bocca dei loro pazienti. Per questo motivo, è importante seguire alcune best practices per garantire che gli strumenti siano sempre puliti e pronti per l’uso.

Innanzitutto, è fondamentale disinfettare gli strumenti del dentista. Gli strumenti devono essere sterilizzati dopo ogni utilizzo: ciò può essere fatto tramite la disinfezione chimica o tramite la sterilizzazione a vapore. In entrambi i casi, è importante seguire attentamente le istruzioni fornite dal produttore per garantire che gli strumenti siano completamente disinfettati e pronti per l’uso successivo.

Inoltre, è importante mantenere gli strumenti in buone condizioni e sostituirli quando sono danneggiati o usurati. Gli strumenti danneggiati, infatti, possono essere pericolosi per il paziente e compromettere la qualità del trattamento.

Infine, è importante avere sempre una scorta sufficiente di strumenti di ricambio a portata di mano, in modo da poter sostituire quelli danneggiati o usurati senza interruzioni o ritardi nei trattamenti.

Come capire se gli strumenti del dentista sono disinfettati

Capire se il dentista sterilizza gli strumenti è importante per garantire la propria sicurezza durante le sedute dentali.

Il modo più semplice per verificare che vengano seguite le procedure di sterilizzazione adeguate è quello di chiedere al dentista o all’assistente come vengono sterilizzati gli strumenti: dovrebbero essere in grado di spiegare il processo in dettaglio e mostrare le apparecchiature utilizzate per la sterilizzazione.

Con un po’ di attenzione, comunque, è possibile capire da sé se gli strumenti sono sterilizzati. Basta osservarli utilizzati durante la seduta: se gli strumenti del dentista non sono imbustati è probabile che non siano state seguite le corrette procedure di sterilizzazione.

È importante anche verificare che il dentista indossi i guanti monouso durante la seduta. I guanti monouso dovrebbero essere indossati e cambiati ogni volta che vengono toccati strumenti non sterilizzati o non puliti. Se il dentista non indossa i guanti o non li cambia durante la seduta, potrebbe esserci il rischio di contaminazione degli strumenti.

Infine, è importante assicurarsi che il dentista segua tutte le norme igieniche e di sicurezza, come ad esempio il lavaggio accurato delle mani prima e dopo ogni seduta e l’utilizzo di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale. 

Se avete dubbi o domande, non esitate a chiedere al vostro dentista o all’assistente per maggiori informazioni sulla sterilizzazione degli strumenti.