Un peluche per amico
In questo articolo dedicheremo la nostra attenzione ad uno dei giochi più iconici e famosi al mondo: i peluche. Vedremo come questi articoli possono essere validi alleati e compagni per affrontare piatte routine e analizzeremo le loro proprietà fisiche, le materie prime necessarie a comporle e i processi sartoriali per comporli. Sei un amante dei peluche? Bene, mettiti comodo e goditi questa leggera lettura che ti permetterà di conoscere meglio questo fantastico mondo.
I peluche: le origini
L’origine di questi pupazzi tutt’oggi è incerta. Secondo molti la loro nascita e diffusione risale addirittura all’epoca Egizia, nell’antico Egitto infatti era usanza diffusa quella di cucire le pelli degli animali così da creare giochi e repliche di soggetti familiari. Spesso quel che si creava erano giochi da donare ai bambini e, inoltre, venivamo assemblate anche vere e proprie opere d’arte utilizzare durante le funzioni religiose.
Andando avanti nel tempo questi articoli vedono una diffusione enorme. Si diffonde, soprattutto in Europa tra le famiglie provenienti da ceti sociali alti, l’usanza di regalare ai neonati piccoli giocattoli di peluche. Questa tendenza è dovuta, secondo alcuni studiosi, al fatto che in quei tempi i bambini erano soliti crescere in contesti popolati da animali domestici e non solo. Dato che questi tipi di famiglia tendevano a lasciare ogni tipo di animale fuori dalle proprie lussuose case, per compensare e per permettere alla propria prole di trovare un loro equilibrio con la natura; iniziarono a stimolarli con simpatici peluche raffiguranti proprio questo: flora e fauna.
E’ nel diciannovesimo secolo che iniziano a spopolare questi articoli, oltre ai pupazzi raffiguranti la natura. I primi peluche prodotti e commercializzati erano in sostanza bambole di stoffa, cucite e confezionate utilizzando frammenti di vecchi abiti inutilizzati. Questi primi prototipi di peluche non erano chiaramente molto morbidi, si passo così infatti ad utilizzare vari tipi di poliestere per formare un’imbottitura capace di renderli super piacevoli al tatto. Arriviamo così, nei primi anni del ventesimo secolo, al più famoso dei peluche: l’orso Teddy, ideato dall’artista americano Michtom.
Gli usi moderni dei pupazzi
Oggi i peluche sono utilizzati soprattutto dai bambini, risultano essere ottimi strumenti per stimolare il sonno, così da permettere ai piccoli di addormentarsi presto e godere di un profondo riposo. Esistono poi dei periodo dell’anno particolarmente indicati per regalare questi morbidi peluche, come Natale o San Valentino. Questi infatti risultano essere regali particolarmente apprezzati da persona di tutte le età. Ma non è tutto, oramai oggi i peluche assumono qualunque forma come quella delle torte o dei pasticcini, ideali quali per arricchire le location addobbate per le feste di compleanno. Inoltre vengono spesso dati come premi in tornei o gare, chi non vorrebbe avere un orso peluche gigante nella propria stanza? I peluche formato reale infatti risultano essere gli articoli maggiormente amati.
Dove trovare una vasta scelta di peluche
Sei in cerca di uno specifico peluche ma non riesci a trovarlo? Tranquillo abbiamo qui un consiglio per te ! Dopo un’attenta ricerca sul web abbiamo trovato uno store online super fornito che sarà darti il peluche di cui eri alla ricerca, si tratta di Pupazzi e Peluche. Pupazzi e peluche dispone di un vasto catalogo, come la collezione Marvel o Pokemon, saprà deliziarti con la sua offerta.