L’Intelligenza Artificiale (IA) o Artificial Intelligence (AI) aumenta ogni anno il suo potenziale, e adesso siamo in grado di creare intelligenze che non potevamo neanche immaginare qualche anno fa.

In questo articolo vediamo in dettaglio cosa è l’intelligenza artificiale e come funziona e qualche esempio di applicazioni dell’IA nel mondo del lavoro e nella vita di tutti i giorni.

Cos’è l’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale è la disciplina che si occupa di creare macchine e programmi capaci di svolgere compiti che richiedono abilità cognitive tipiche degli esseri umani, come il ragionamento, l’apprendimento, la comprensione del linguaggio e la creatività. L’IA si basa su diverse scienze, come l’informatica, la matematica, la logica, la psicologia e la neuroscienza.

Esistono diverse tipologie di intelligenza artificiale, a seconda del grado di autonomia e di generalità dei sistemi. La distinzione più nota è quella tra intelligenza artificiale debole e intelligenza artificiale forte.

• Intelligenza artificiale debole: è caratterizzata da sistemi in grado di eseguire attività specifiche e limitate, seguendo delle regole predefinite o apprendendo da dati ed esperienze. Alcuni esempi sono i programmi per il gioco degli scacchi, i motori di ricerca, i sistemi di riconoscimento facciale o vocale.
• Intelligenza artificiale forte: è caratterizzata da sistemi in grado di simulare il pensiero umano nel suo insieme, comportandosi in maniera autonoma e adattativa. Rimane però in gran parte un obiettivo teorico e filosofico. Infatti nonostante gli sviluppi significativi, come i progressi nel riconoscimento di immagini e traduzione automatica, non abbiamo ancora raggiunto un sistema di IA che possa essere considerato pienamente “forte”. L’IA manca ancora di una comprensione generale e di una consapevolezza di sé che caratterizzano l’intelligenza umana.

Come funziona l’intelligenza artificiale e quali sono le sue tecniche

L’intelligenza artificiale si basa su diversi metodi e tecniche per realizzare sistemi capaci di apprendere e risolvere problemi. Tra le principali tecniche possiamo citare:

• Il Machine Learning (ML) o apprendimento automatico: consiste nell’abilità di un sistema di apprendere da dati ed esperienze, senza essere esplicitamente programmato. Si basa su algoritmi che analizzano i dati e ne estraggono modelli o regole utili a fare previsioni o decisioni. 
• Il Deep Learning (DL): è una branca del ML che si basa su reti neurali artificiali (ANN), ovvero modelli computazionali ispirati al funzionamento dei neuroni biologici. Le ANN processano grandi quantità di dati e sono composte da diversi strati di unità di calcolo (neuroni artificiali) che ricevono degli input, li elaborano e li trasmettono agli strati successivi. 
• Il Natural Language Processing (NLP): è la disciplina che si occupa di far interagire i sistemi informatici con il linguaggio naturale umano, sia parlato sia scritto. Il NLP comprende diverse applicazioni, come la traduzione automatica, il riassunto di testi, l’analisi del sentiment, la generazione di testi o di immagini a partire da testi.
• La Generative AI: è una branca dell’IA che permette di creare nuovi contenuti o dati a partire da quelli esistenti, utilizzando tecniche di ML o DL. La Generative AI può avere diverse finalità, come l’intrattenimento, l’arte, l’educazione, la ricerca o la sicurezza.

Applicazioni dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro

Le applicazioni dell’intelligenza artificiale sono molteplici e riguardano diversi ambiti della vita lavorativa e domestica. Nel campo del lavoro ci sono numerosissimi settori e segmenti di industria che sfruttano le potenzialità delle tecnologie emergenti in modi differenti. Vediamone alcuni.

Industria manifatturiera

L’industria manifatturiera è uno dei settori che più si avvale dell’IA per ottimizzare i processi produttivi, ridurre i costi e aumentare la qualità dei prodotti. Le applicazioni dell’intelligenza artificiale riguardano:

• Monitorare e controllare le macchine e i robot industriali, adattandone il funzionamento ai requisiti di produzione.
• Prevedere e prevenire i guasti e le anomalie delle attrezzature, grazie all’analisi dei dati raccolti dai sensori e dalle telecamere.
• Gestire la logistica e la catena di fornitura, coordinando i flussi di materiali e informazioni tra i diversi attori coinvolti.

GDO

Nella grande distribuzione organizzata (GDO) e nella vendita al dettaglio di beni di largo consumo, l’IA può essere utilizzata per:

• Migliorare l’esperienza d’acquisto dei clienti, offrendo servizi personalizzati e interattivi, come i chatbot, i sistemi di raccomandazione e i pagamenti automatici.
• Ottimizzare la gestione dei magazzini e degli inventari, grazie a sistemi di visione artificiale che riconoscono e tracciano i prodotti e a robot che li spostano e li ordinano.
• Analizzare i dati di vendita e di mercato, per prevedere la domanda, definire le strategie di pricing e di promozione e valutare l’efficacia delle campagne pubblicitarie.
• Ridurre gli sprechi e gli impatti ambientali, monitorando la qualità e la scadenza dei prodotti alimentari e proponendo soluzioni per il loro riutilizzo o smaltimento.

Assistenza clienti

L’intelligenza artificiale entra anche nelle attività di supporto e assistenza ai clienti per:

• Automatizzare le richieste più semplici e frequenti dei clienti, tramite chatbot o assistenti virtuali che dialogano in linguaggio naturale con gli utenti e li guidano nella risoluzione dei problemi o nella fruizione dei servizi.
• Integrare le risorse umane con le risorse artificiali, facilitando il passaggio da un canale all’altro (telefono, email, chat, social media) e da un operatore a un altro, mantenendo la continuità della conversazione e la coerenza delle informazioni.

Trasporti

Nel settore dei trasporti di persone e merci su strada, ferrovia, aria e acqua l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per:

• Sviluppare e implementare sistemi di trasporto intelligente (ITS), che integrano tecnologie di comunicazione, sensoristica e informatica per migliorare la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità della mobilità.
• Pianificare e ottimizzare i percorsi e gli orari dei mezzi di trasporto, utilizzando algoritmi che considerano le condizioni del traffico, le richieste dei passeggeri e le disponibilità dei veicoli.
• Monitorare e prevenire gli incidenti e le emergenze, tramite sistemi di rilevamento e allarme che avvisano gli utenti e le autorità competenti in caso di situazioni critiche.

Sicurezza

Per proteggere persone, beni e informazioni da minacce interne o esterne l’AI permette di:

• Rafforzare la sicurezza fisica, tramite sistemi di riconoscimento facciale, biometrico o comportamentale che identificano le persone autorizzate o sospette e ne monitorano le attività.
• Migliorare la sicurezza informatica, tramite sistemi di difesa proattiva che rilevano e contrastano gli attacchi informatici, come virus, malware o phishing.
• Prevedere e prevenire i rischi e le minacce, tramite sistemi di analisi predittiva che elaborano grandi quantità di dati provenienti da diverse fonti (social media, telecamere, sensori) e individuano possibili scenari avversi o criminosi.

Esempi di intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni

Oltre che nel mondo del lavoro, l’intelligenza artificiale ha un impatto significativo anche nella nostra vita di tutti i giorni. Ecco alcune delle applicazioni più comuni:

• Assistenza virtuale: assistenti virtuali come Siri, Google Assistant e Alexa utilizzano l’IA per comprendere e rispondere alle domande degli utenti, fornendo informazioni, eseguendo comandi vocali e gestendo attività come pianificare appuntamenti e impostare promemoria. 
• Raccomandazioni personalizzate: molte piattaforme online, come Netflix, Amazon e Spotify, utilizzano l’IA per analizzare i nostri dati e generare raccomandazioni personalizzate, dando quindi suggerimenti su film, libri, musica e prodotti personalizzati sui nostri gusti e sul comportamento di acquisto precedente.
• Automazione domestica: i dispositivi domestici intelligenti, come termostati, luci, sistemi di sicurezza e elettrodomestici, possono essere controllati e gestiti tramite l’IA. In questo modo possiamo automatizzare le attività domestiche, ottimizzare l’efficienza energetica e gestire le condizioni ambientali della nostra casa, come la temperatura, l’umidità, l’illuminazione e la sicurezza. 
• Navigazione e guida: applicazioni di navigazione come Google Maps utilizzano l’IA per fornire istruzioni stradali in tempo reale, suggerire percorsi alternativi in base al traffico e prevedere i tempi di arrivo. 
• Riconoscimento facciale: l’IA è utilizzata nei sistemi di riconoscimento facciale presenti su telefoni cellulari (come FaceID), porte di sicurezza, aeroporti e altre strutture. L’identificazione e l’autenticazione delle persone si basa sui tratti distintivi del volto.
• Automobili autonome: l’IA svolge un ruolo chiave nel campo dei veicoli autonomi. Tramite sensori e telecamere consentono alle auto di analizzare l’ambiente circostante, prendere decisioni in tempo reale e guidare in modo sicuro senza l’intervento umano.

L’evoluzione delle tecnologie e dell’intelligenza artificiale non si ferma certo qui: siamo certi che continueremo a vedere nuovi cambiamenti sia nel mondo del lavoro sia nella vita di tutti i giorni. Chissà come sarà il futuro!