Un solo nome Jiro Ono. Se sei un vero amante del sushi questo nome non ti è nuovo. Se sei un vero amante del sushi il tuo sogno è quello di poter almeno una volta sedere davanti al bancone del suo piccolo ristorante di Tokyo e osservarlo mentre prepara davanti ai tuoi occhi il sushi più buono del mondo.

Jiro Ono è uno shokunin, anzi è lo shokunin per eccellenza. Classe 1925, ed il suo ristorante lo “SukiyabashiJiro” può vantare le tre stelle Michelin. Nonostante i suoi 90 anni Jiro è ancora ben saldo al timone del suo minuscolo ristorantino situato nei sotterranei di un edificio vicino alla stazione di Ginza a Tokyo entrando nel Guinnes dei Primati come il cuoco più anziano ad aver ricevuto l’onoreficenza delle tre stelle.

Jiro Ono è una vera e propria leggenda del sushi e trovare posto nel suo ristorante è quasi impossibile, sia per le ridottissime dimensioni del suo locale, sia perché non accettano clienti non giapponesi a meno che non siano accompagnati e raccomandati da una persona del posto.

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama dovette farsi “raccomandare” niente meno che dal premier nipponico ShinzoAbe per poter sedere al suo ristorante.

La storia di Jiro Ono sembra essere uscita da uno di quei film giapponesi in bianco e nero tutto intriso di sentimenti quali la dedizione, il duro lavoro, il senso del dovere e il rispetto.

Jiro cominciò la sua pratica da cuoco di sushi a soli 9 anni e da quel momento non ha mai smesso per un solo giorno di dedicarsi al suo lavoro mirando al raggiungimento della perfezione.

Nel locale che Jiro gestisce insieme al suo figlio maggiore non entra nessun ingrediente che non sia eccellente. Tutti gli ingredienti sono freschi di giornata ed è lo stesso Jiro ad andarli a scegliere al mercato, ragion per cui il ristorante non dispone di un menù di tipo tradizionale, ma, viene aggiornato quotidianamente in base al sushi disponibile in quel momento.

Il ristorante propone ai suoi clienti un menù che comprende 21 tipi di sushi preparati al momento uno alla volta davanti ai loro occhi e serviti nell’immediatezza. Il sushi, infatti, va mangiato nel giro di 5 minuti dalla preparazione per riuscire a gustarne a pieno tutti i sapori. Il menù costa 30 mila yen, circa 250 euro e l’intero pranzo dura non più di 20 minuti. Il menù è fisso, ma, si può chiedere – con moderazione – il bis dei pezzi di sushi che si sono graditi maggiormente.

Se sei tra i fortunati che riescono a trovare un posto per un pranzo al ristorante di Jiro ricordati di portare con te i soldi in contanti, perché non accettano carte di credito.

Se stai programmando un viaggio a Tokyo e vuoi mangiare da Jiro, ricordati di chiedere alla portineria dell’albergo in cui alloggerai di prenotare un posto al ristorante. Le prenotazioni vanno fatte almeno con un mese di anticipo e non sempre è possibile trovare un posticino.

Per trovare il ristorante basta seguire i cartelli a partire dalla fermata della metro di Ginza. Fai attenzione, perché alcune indicazioni sono solo in Giapponese.