Come coltivare i gerani in vaso

I gerani sono delle piantine assai diffuse proprio per i loro fiori dai colori vivaci che allietano balconi, giardini e terrazzi.

Sono facili da coltivare e molto resistenti sia in vaso che a dimora. Inoltre, sono efficaci per allontanare le zanzare. Infatti esistono delle varietà che hanno un profumo molto intenso prodotto dalle foglie ricche di ghiandole che rilasciano delle sostanze piacevoli per noi, ma assolutamente non gradite dalle zanzare. Se poi si strofinano le foglie fra di loro l’effetto anti-zanzara è assicurato!

In terra, il geranio si coltiva nelle zone dal clima invernale piuttosto mite. Ma come coltivare e curare i gerani in vaso?

Informazione sui gerani

La temperatura giusta per coltivare gerani è di 20 gradi circa, quindi la primavera coincide con il periodo ideale per i gerani in vaso sul balcone. Il geranio conta 400 specie e numerose varietà che vengono selezionate in vivaio. Infatti anche le colorazioni delle infiorescenze hanno diverse tonalità: viola, rosso, rosa, arancione e lilla.

Si consiglia di comperare i gerani in vaso da aprile a maggio per essere subito dopo rinvasati in un vaso più grande, da riempire con del terriccio fertile.

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Coltivazione e cura

Per rinvasare i gerani bisogna annaffiare la piantina abbondantemente e poi eseguire il trasferimento. Intanto, tagliare quelle radici intrecciate o esageratamente lunghe. Mentre per quel che riguarda il terreno da usare è bene sapere che i gerani non amano un tipo di terra in particolare dato che si adattano senza problemi.

Quello che conta davvero è il drenaggio che si può ottenere con un substrato soffice formato da torba. Questo per non far marcire le radici.

Il vaso con i gerani deve essere posizionato in una zona soleggiata o con poca ombra, all’aria, ma senza correnti d’aria.

Irrigare la piantina in abbondanza senza però provocare dei pericolosi ristagni idrici e annaffiare solo a terreno asciutto.

Si consiglia anche di smuovere ogni tanto il terreno superficiale per renderlo traspirante e durante la primavera versare del concime da sciogliere nell’acqua, meglio se composto da potassio, per agevolare la fioritura.

Infine togliere foglie e fiori secchi per evitare le malattie da funghi.

Riproduzione dei gerani

I gerani in vaso si possono riprodurre per seme o per talea. La propagazione per talea è molto facile da mettere in pratica e per chi ha intenzione di coltivare dei gerani può iniziare proprio con la talea. Si preleva un rametto da un rigoglioso e colorato geranio. Quindi, tagliare dalla pianta madre la cima del rametto che viene denominata talea di punta e recidere in modo obliquo vicino all’ultimo nodo. Oppure c’è la possibilità di una talea di nodo che è una piccola parte di ramo vicino al nodo.

Comunque sia, la talea ottenuta deve essere pulita dalle foglie, lasciandone un paio in cima. Far asciugare la talea all’ombra prima di piantarla in un piccolo vaso per farla radicare.