Conosci te stesso per diventare trader di successo

Chi vuole avvicinarsi al mondo del trading sa che la regola d’oro è non improvvisarsi. Serve, infatti, studiare una molteplicità di aspetti prima di diventare un trader professionista. Tra le principali materie utili rientrano l’analisi tecnica, l’analisi fondamentale, le regole dei mercati, il money mengement e gli strumenti necessari per fare le analisi del mercato. Per ottenere queste nozioni potete visitare il sito http://www.on-line-trading.it . Oltre a questi aspetti, ovviamente, dobbiamo possedere conoscenze di economia generale.

Ultimo ma non meno importante dobbiamo avere la consapevolezza di noi stessi, punti di forza e debolezza compresi dal momento che l’avidità e la paura cozzano con il trading.

Il percorso del trader
La metodologia è fondamentale, servono però molte simulazioni e molta pratica per riuscire a fare delle operazioni vincenti e spingere i guadagni a livelli sempre più alti. Conoscere le regole dei mercati è importante, come anche seguire gli aggiornamenti dei mercati, ma sappiamo bene che non si tratta sempre di un percorso standard. Le situazione non sono mai uguali e l’esperienza insegna più di ogni regola. Da tener presente, però, che è inutile improvvisare, quando mancano basi tecniche e gli aspetti psicologici non sono sufficientemente pronti.

Ci vuole esperienza
Dalla parte degli aspiranti trader ci sono manuali, teorie, tutorial, grafici, strategie e tanti altri suggerimenti che dovrebbero guidare all’acquisizione delle competenze tecniche necessarie.
In realtà, però, l’apprendimento di un trader non ha mai fine. Le prime volte di trading sono come un’altalena: si acquisiscono nozioni, si inizia con le prime mosse, si guadagna, si perde, si impara dagli errori, si sperimentano le nuove informazioni acquisite, si ricomincia a investire e così via. Se le mosse non fruttano, molti aspiranti trader decidono di mollare sconfortati dalle perdite e dai mancati risultati dell’applicazione tecnica. Molti altri però non abbandonano e vanno avanti. Il consiglio degli esperti, in questo caso, è fermarsi un attimo a riflettere, capire cosa si è sbagliato e agire di conseguenza. E’ l’esperienza la migliore consigliera, ricordando che conoscenza, intuizione e riflessione sono la combinazione base per ogni passaggio nel mondo del trading.

Ansia da trading
Riuscire a controllare l’ansia che si cela dietro ogni operazione è possibile. E’ consigliabile, infatti, ridurre la posta in gioco, investendo ciò che ci si può permettere di perdere. Oppure è possibile utilizzare di investire il surplus, ovvero la parte di risparmio messa a disposizione dell’operazione. Riconoscere l’ansia da trading è importante, al contrario se passa inosservata sarà la paura a sopraffare il trader.