L’evoluzione dell’IoT negli ultimi anni

Con la sigla “IoT”, stiamo ad indicare “l’Internet delle cose” ( dall’inglese “Internet of Things”). Con questo termine, andiamo a riferirci alla rete grazie alla quale i vari dispositivi elettronici e digitali possono collegarsi ed andare a creare una comunicazione tra di loro senza richiedere un coinvolgimento diretto da parte dell’uomo.
Sono davvero tanti i dispositivi che fanno uso di questo sistema e i numeri sono destinati a crescere ancora nel tempo.

Dove trova applicazione il sistema IoT?

Le tecnologie Iot, trovano impiego in diversi settori. Tra i principali troviamo:

  • contesto residenziale: tutti quei dispositivi che si occupano del funzionamento degli impianti di illuminazione o di riscaldamento, degli elettrodomestici e di sorveglianza
    (inclusi nella categoria anche i dispositivi come smartwatch e quelli inerenti la realtà virtuale);
  • contesto sanitario: i dispositivi per la salute e il benessere della persona, come i monitor che rilevano i parametri vitali;
  • contesto della sicurezza e dei trasporti: le strade intelligenti, i sistemi elettronici relativi ai monitor recanti l’orario di partenza e di arrivo dei mezzi pubblici, i parchimetri;
  • contesto industriale: i macchinari noti come “machine to machine”, sistemi per migliorare l’efficienza dei macchinari atti alla produzione;
  • contesto energetico ed ambientale: i macchinari adibiti al monitoraggio dei consumi e delle condizioni ambientali.

L’evoluzione dell’IoT

L’internet delle cose tende a crescere molto, soprattutto in Italia, dove trova impiego nelle soluzioni relative alla casa intelligente, all’Industria 4.0 e alla Smart City.
Il settore con più richiesta, è quello relativo ai contatori intelligenti, ovvero contatori Smart per il gas e per l’elettricità.
La Smart Car e lo Smart Building seguono la scia dell’onda per quanto riguarda la videosorveglianza e la gestione delle spese negli uffici.
Anche la Smart Home ha il suo successo, soprattutto se abbinata a Smart Factory e alla Smart City dove si è instaurata una comunicazione tra il settore pubblico e quello privato.
A breve avremo la diffusione di nuovi modelli relativi al “pay to use” e al “pay per performance”.

L’unione tra il settore pubblico e quello privato

Soprattutto in seguito all’emergenza legata al Covid-19, molte applicazioni dell’IoT hanno svolto un ruolo di sostegno e di supporto.
Nel campo della teleassistenza, sono stati studiati e messi a punto dei progetti, quali monitor che rilevano i parametri vitali da remoto, speciali macchine con sistema robotizzato che effettuano consegne a domicilio e sistemi di controllo e videosorveglianza delle imprese, che in caso di bisogno, si collegano direttamente con le autorità competenti.

Il ruolo dell’IoT nel business

Anche per quanto riguarda il settore del business, le novità potrebbero essere molte.
I modelli del business potrebbero uscirne completamente rinnovati, e permetterebbero così alle aziende di poter instaurare dei rapporti diversi con la propria clientela.
Questi modelli verranno orientati al prodotto, al servizio e ai possibili risultati da raggiungere.

Le difficoltà da sormontare

Esistono degli aspetti tecnici legati alla carenza delle situazioni standard e della sicurezza che andrebbero revisionati.
Anche nel settore organizzativo viene richiesto un intervento per garantire la possibilità di reazione al cambiamento e alle tematiche principali riguardanti le tecnologie. In futuro ogni impresa si avvarrà del sistema Iot, è solo questione di tempo.

La piattaforma Arduino

Arduino, è una piattaforma hardware composta da schede elettroniche che rispondono ad un microcontrollore, e trova impiego nei settori relativi alla didattica e alla creatività.
Con il sistema Arduino si possono realizzare in maniera molto veloce, dei dispositivi che controllano la luce come nel caso dei sensori per l’elettricità ed anche controllori di temperatura e di umidità.
Questi obiettivi si rivelano raggiungibili grazie all’impiego di sensori in grado di comunicare automaticamente con altri dispositivi.
Secondo gli esperti, il miglior corso Arduino è quello del centro di formazione professionale Mac, considerato uno dei migliori presenti sul mercato.

Questo sistema in continua evoluzione, arriverà a migliorarci la vita e a renderla sempre più semplice e tecnologica.