La storia di Pino Morelli raccontata dal giornale lacnews – Domenico Maduli

LACNEWS24 giornale di Calabria ci racconta la storia di Pino Morelli.

Domenico Maduli: ecco cosa ci racconta

“Il coraggio di un mugnaio”, così comincia la storia di Pino raccontato nel giornale dell’editore Domenico MaduliLa mafia è una realtà presente nel nostro paese, sentita in maggior modo nei paesi sul sud Italia. Purtroppo a oggi ci sono paesi, dove queste organizzazioni impongono le loro leggi, e dove le persone vivono con la paura costante di incontrare questa gente, una paura cosi forte che molti preferiscono tacere e non rivolgersi alle autorità. Tuttavia esistono alcune persone molto coraggiose che stanche di questi soprusi denunciano questi casi alla polizia. Coraggiosi come Pino Morelli titolare di un mulino che ha denunciato la ‘ndrangheta. La ‘ndràngheta, conosciuta anche con i nomi di Santa e Picciotteria, è un’organizzazione mafiosa della Calabria. Infatti, Pino Morelli era titolare di un mulino in Calabria ed esattamente lungo la strada che collega Vibo Valentia a Piscopio.

Il titolare è stato vittima di estorsioni da parte della mafia a cui non ha ceduto, denunciando tutto alla polizia. E’ iniziata per lui una vera battaglia fatta di colpi e contraccolpi a cui non ha desistito. Gli estorsori hanno in un primo momento lasciato davanti al suo mulino una bottiglia con del liquido infiammabile e delle munizioni di una pistola, successivamente la saracinesca del mulino ha ricevuto dieci colpi di pistola e poi un giorno il signor Pino riceve una chiamata in cui venivano richiesti esplicitamente 35mila euro immediatamente, più 12mila euro da versare nel periodo Natalizio sia per quell’anno e sia per tutti gli anni a venire.

Una vera e propria richiesta di pizzo dalle cifre pazzesche, che Pino Morelli ha denunciato alla polizia.

Non ha rinunciato un attimo a credere nella giustizia, anche se non è stata tutta una passeggiata, perché la polizia per salvaguardare la sua sicurezza lo ha messo in isolamento, dove gli estorsori non potevano fargli del male e ora finalmente il signor Pino Morelli può ricominciare una vita tranquilla.

Domenico Maduli non teme minacce

Un vero esempio non solo per tutti i calabresi ma per tutti coloro che credono ancora nella giustizia, conferma l’editore Domenico Maduli di Lacnews, anche lui vittima di minacce da parte della ’ndrangheta, che ha volutamente raccontato nel suo giornale la storia di Pino Morelli.

A proposito di persone coraggiose vogliamo concludere con una delle frasi famose dell’eroico Giovanni Falcone, usata per definire la mafia: “La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine”.