Gli scarti da non scartare

C’è una nuova tendenza nella cucina moderna, seguita dai cuochi dei ristoranti stellati che non eliminano, ma sperimentano con ciò che viene di solito scartato, per ottenere prelibatezze tutte da scoprire!

Chef ecosostenibili

Non si butta via niente“, questo è il motto della cucina degli scarti da non scartare, che raccoglie proseliti e soprattutto la fantasia e la bravura dei cuochi più accreditati.  Questi ultimi infatti presentano sulla loro tavola contorni a base di gambi di broccoli e foglie di cavolfiore oppure addirittura la scorza della cocomera sott’aceto oltre alle foglie di crescione per sostituire i capperi e per finire magari una panna cotta a base di foglie di pesco che formano una salsa dolce squisita.

Ecco allora gli chef ecosostenibili che si fanno largo tra i blog e i siti online per presentare i loro nuovi piatti e le originali ricette nate dal passato e dalla sperimentazione.

Non sprecare

Anche a New York i ristoratori cercano di non buttar via parte degli alimenti che fino a poco tempo fa venivano scartati; come per esempio i gambi dei carciofi o le foglie esterne dei finocchi, con un occhio di ammirazione verso le radici commestibili meno utilizzate. Tutto per contribuire ad ottenere nell’insieme il rispetto all’ambiente e all’ecosistema, ma soprattutto per creare in cucina.

La cucina dello scarto

Come la nonna faceva nel passato, che non scartava niente, così la spesa intelligente di oggi deve imparare a recuperare.

Dopo il boom delle spese a carrello pieno nei vari supermercati è difficile trovare un carciofo con il suo gambo, un cavolfiore con le sue foglie, perché i produttori che coltivano frutta e ortaggi devono pulirli e tagliarli prima di impacchettarli. Così gli  scarti che ne derivano non arriveranno mai nella cucina sia dei ristoranti che dei privati consumatori.

Alla fine, la cucina dello scarto è quella che vedrà le foglie dei finocchi esterne in una delicata vellutata o centrifuga con la frutta, le foglie del sedano nelle zuppe e nelle insalate, i gambi dei broccoli verranno cotti a pezzettini e addirittura le bucce di patata saranno fritte in olio bollente per ottenere altrettante patatine golose e ancora, la buccia del limone verrà grattugiata o utilizzata a pezzetti in varie ricette ed infine gli scarti del prezzemolo, finocchi, porri, basilico e piselli potranno essere macinati insieme per diventare ottime salse.

Perché cucinare senza sprechi è possibile!