Il Concorso in Polizia uscirà ad Aprile 2017, tutti a studiare!
In tempo di crisi lavorativa l’annuncio del capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli ha suscitato parecchio entusiasmo tra i giovani. Entro fine aprile 2017 verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il mega concorso in Polizia di Stato. I posti disponibili saranno 1148 come allievo agente. Per la verità quelli effettivi, disponibili per qualsiasi cittadino italiano che intenda partecipare, sono 893, gli altri 255 posti sono riservati a coloro che già sono in ferma prefissata.
E’ comunque una ghiotta occasione per chi decide di intraprendere la carriera all’ interno di Polizia e vestire la divisa blu. Riprende così l’attività di selezione del personale dopo che lo scorso maggio sono state bloccate le prove scritte per il concorso a 559 allievi agenti di Polizia di Stato bandito a gennaio. In quel caso i responsabili presero la decisione dopo l’apertura di un’inchiesta da parte della magistratura per irregolarità.
Ancora non sono state stabilite le date per la presentazione delle domande e non si sa quando verranno effettuate le prove scritte ed orali. Il bando dovrebbe essere pubblicato in G.U. entro fine aprile 2017 e potrà essere consultato direttamente da Internet. Il concorso vero e proprio, partendo dalle selezioni scritte e orali, si svolgerà tra luglio e settembre in modo da poter pubblicare le graduatorie ad inizio 2018 che saranno valide per tre anni. Quando la Polizia di Stato avrà bisogno di poliziotti da reintegrare attingerà esclusivamente al questa graduatoria. Con molta probabilità sarà l’unico concorso che verrà effettuato da qui ai prossimi 36 mesi.
Per preparare il concorso è possibile iscriversi su concorsopolizia.com, una risorsa online GRATUITA che consente di partecipare ad una community e condividere risorse formative, oltre a dare accesso ad una prova d’esame con 80 domane quiz a cui rispondere in 1 ora.
I requisiti per la partecipazione al concorso
le selezioni sono aperte a tutti i cittadini italiani, anche a coloro che sono nati in paesi extra Ue o da genitori stranieri, purchè siano in possesso della cittadinanza. Il titolo richiesto è la terza Media, nemmeno il diploma. E’ facile capire come le domande saranno tantissimo, al Ministero della Difesa prevedono circa 400 mila richieste, ma si presume che si possa arrivare a molto di piú.
- cittadinanza italiana e godimento dei diritto politici;
- età compresa tra i 18 anni, compiuti, ed i 30;
- idoneità culturale, fisica, psichica ed attitudinale al servizio di polizia;
- titolo di studio: terza media;
- non essere mai stati espulsi dalle Forze Armate;
- non aver riportato condanne per delitti colposi;
Non vengono espressi dei parametri riguardo altezza e peso. Nemmeno la presenza di tatuaggi potrebbe precludere la partecipazione al concorso. A luglio dello scorso anno il Consiglio dei Ministri ha deciso che “non sia precluso l’accesso alle Forze Armate, alle Forze di Polizia, e al Corpo dei Vigili del Fuoco in ragione della mancanza del requisito dell’altezza minima prevista dalle attuali disposizioni, ma è necessario consentire la valutazione dei soggetti in base a differenti parametri dai quali possa comunque desumersi la più generale, ma imprescindibile idoneità fisica del candidato allo svolgimento del servizio militare o d’istituto”.
Significa in parole povere che gli esaminatori avranno la possibilità di decidere se escludere o meno quei soggetti che potrebbero non avere i requisiti fisici idonei. In quel caso il candidato ha comunque possibilità di ricorrere in appello contro l’esclusione utilizzando le aule dei Tribunali.