Stampanti termiche e stampanti a getto d’inchiostro: quando usarle?

Le aziende di tutto il mondo usano ogni giorno le stampanti per mettere nero su bianco contratti, ricevute, etichette e altro ancora.

Per questo motivo, è importante che le imprese comprendano e scelgano la stampante giusta per le loro esigenze. Per esempio, una stampante a getto d’inchiostro può stampare foto di alta qualità ma non ha le capacità per stampare codici a barre in modo rapido e semplice.

Nelle righe successive, parleremo di stampanti a getto d’inchiostro e di stampanti termiche, due dei tipi più comuni di stampanti oggi disponibili; ne vedremo di ognuna vantaggi e svantaggi, usi tipici e qualche consiglio utile per la scelta della tecnologia di stampa più conveniente.

Cos’è una stampante a getto d’inchiostro?

Le stampanti a getto d’inchiostro, come suggerisce il nome, usano l’inchiostro per stampare testo, grafica e immagini su vari tipi di carta. Queste stampanti sono più comuni nelle case e nei piccoli uffici, anche se molte aziende di stampa commerciale le utilizzano per produrre brochure, volantini e altri documenti di alta qualità.

Come funzionano le stampanti a getto d’inchiostro?

Le stampanti a getto d’inchiostro spruzzano migliaia di gocce d’inchiostro su un pezzo di carta, dove i colori vengono combinati sino a formare un’immagine o un testo. I colori e le dimensioni di queste goccioline possono essere modificati per produrre immagini nitide e quanto più possibile realistiche.

Una variabile da considerare quando si valuta una stampante a getto d’inchiostro sono i punti per pollice (DPI, dots per inch), pubblicizzati per misurare la risoluzione della stampante. La misurazione DPI indica quante minuscole goccioline può contenere ogni pollice sulla pagina. Un DPI più alto significa che la stampante crea singoli punti più piccoli e, quindi, un’immagine più nitida.

Quali sono i vantaggi di una stampante a getto d’inchiostro?

Ci sono molti motivi per cui un’impresa potrebbe scegliere una stampante a getto d’inchiostro. Per esempio, potrebbe considerare questi vantaggi:

Costo: le stampanti a getto d’inchiostro, le cartucce e i materiali di consumo sono più economici rispetto alle loro controparti termiche.

Qualità dell’immagine: anche le stampanti a getto d’inchiostro di fascia bassa possono produrre immagini di qualità quasi fotografica.

Quali sono gli svantaggi di una stampante a getto d’inchiostro?

Le stampanti a getto d’inchiostro non sono prive di inconvenienti e svantaggi. Eccone qualcuno:

Durata dell’immagine: le immagini a base di inchiostro possono sbavare, macchiarsi e scorrere se esposte a umidità o luce solare, per esempio.

Parti mobili: di solito, le stampanti a getto d’inchiostro usano più parti mobili rispetto alle stampanti termiche, il che aumenta la possibilità di guasti che richiedono riparazioni o sostituzioni.

Affidabilità: adesivi, cartelli, etichette e altro materiale stampato possono strapparsi e staccarsi troppo spesso, il che vuol dire che non si rivelano affidabili nel lungo periodo.

Cos’è una stampante termica?

A differenza delle stampanti a getto d’inchiostro, le stampanti termiche non spruzzano inchiostro liquido attraverso un ugello per produrre le immagini. Piuttosto, le stampanti termiche utilizzano minuscoli elementi riscaldanti per attivare o trasferire pigmenti sulla superficie di carta.

Le stampanti termiche sono usate soprattutto per creare etichette, segnali di sicurezza, indicatori di direzione, codici a barre, etichette di spedizione, scontrini e ricevute fiscali.

Come funzionano le stampanti termiche?

Esistono due categorie di stampanti termiche: stampanti termiche dirette e stampanti a trasferimento termico. Ecco come funzionano:

Le stampanti termiche dirette usano carta trattata chimicamente, che si scurisce quando viene riscaldata da una testina di stampa termica. Le stampanti termiche dirette non utilizzano inchiostri, toner o nastri. Le stampanti termiche dirette sono spesso usate per stampare articoli come ricevute ed etichette di spedizione. Per questo, hanno bisogno di carta apposita, diversa da quella standard, di solito nota come carta termica; esistono molte aziende specializzate nella produzione e vendita di rotoli in carta termica, per esempio Errebi – Rotolificio Bergamasco, nota in Italia e all’estero per l’alta qualità dei suoi prodotti.

Le stampanti a trasferimento termico usano una testina di stampa termica per trasferire un inchiostro solido da un nastro a una fornitura di etichette – di solito, realizzata in vinile, poliestere, nylon o altri materiali più spessi -, per produrre una stampa permanente. Il più delle volte, il nastro è fatto di cera, resina o di una combinazione dei due ed è incollato alla superficie di alimentazione dell’etichetta tramite calore e pressione.

Quali sono i vantaggi di una stampante termica?

Ci sono più motivi per prendere in considerazione una stampante termica. Ecco alcuni vantaggi:

Durevole: le etichette e gli altri documenti creati con le stampanti termiche durano più a lungo e resistono a una più ampia varietà di condizioni meteorologiche rispetto a quelle stampate con inchiostro.

Versatile: le  stampanti a trasferimento termico possono stampare documenti, etichette e cartelli che soddisfano varie esigenze.

Meno manutenzione: con meno parti in movimento, le stampanti termiche tendono a durare più a lungo, sono più facili da mantenere e funzionano in modo più affidabile rispetto alle stampanti a getto d’inchiostro.

Quali sono gli svantaggi di una stampante termica?

Nonostante i vantaggi assicurati dall’uso delle stampanti termiche, occorre considerare i rovesci della medaglia.

Costo: i materiali speciali utilizzati nel processo di stampa termica sono più costosi rispetto alle loro controparti a getto d’inchiostro; anche la stampante termica più elementare può costare qualche centinaia di euro.

Scelta del colore: le stampanti termiche stampano meno colori e l’elevato calore limita le scelte di cera e resina; entrambi i fattori limitano il colore e le opzioni di applicazione.

Quando dovresti usare una stampante o l’altra?

Il consiglio è di scegliere una stampante a getto d’inchiostro per:

Stampa in ufficio: un’ottima soluzione per mettere nero su bianco contratti, manuali ed e-mail, per esempio.

Fotografie: le stampanti termiche non possono stampare fotografie di alta qualità, il che rende le stampanti a getto d’inchiostro la soluzione ideale.

Al contrario, usa una stampante a trasferimento termico per:

Ricevute fiscali e scontrini: la stampa termica assicura velocità, una resa perfetta di lettere, numeri e simboli su carta, senza sbavature, e una lunga durata nel tempo di ogni documento.

Cartelli ed etichette resistenti: le stampanti a trasferimento termico possono stampare cartelli ed etichette che resistono ad ambienti estremi.

Comunicazione visiva specializzata: stampa di etichette per scaffalature magnetizzate, avvolgimenti di cavi, comunicazione visiva in condizioni di scarsa illuminazione e altro per applicazioni specifiche.

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