Cosa c’è da sapere per scegliere uno smartphone
Per la scelta di uno smartphone, sono tanti i fattori da prendere in considerazione: le caratteristiche dei vari modelli meritano di essere valutate con attenzione, tenendo conto delle esigenze che si è intenzionati a soddisfare. Di sicuro, uno dei primi elementi che balzano all’occhio è il display: si vuole uno schermo grande o ci si può accontentare di una diagonale limitata? Certo è che con uno schermo da non più di 5 pollici si ha a disposizione un telefono tutto sommato semplice da maneggiare, che può essere portato in giro senza problemi e messo in tasca; salendo di dimensioni, un telefono da 5.5 pollici o addirittura da 6 pollici ha la capacità di garantire un’esperienza senza dubbio più coinvolgente, con suoni e immagini di alta qualità. Anche l’autonomia è superiore, ma il formato grande può determinare qualche problema dal punto di vista della comodità: non è un caso che questi modelli siano noti anche come phablet, proprio perché hanno dimensioni comprese tra quelle di un tablet e quelle di uno smartphone vero e proprio.
Mentre si è alla ricerca di sconti e offerte su smartphone, pensando allo schermo non si devono valutare unicamente le dimensioni, ma è opportuno tenere conto anche della sua risoluzione. Tale valore viene misurato in pixel, e – in buona sostanza – esprime il livello di dettaglio con il quale sul display vengono riprodotti i contenuti grafici e i testi. La risoluzione Quad HD è pari a 2560 x 1440 pixel, mentre la Full HD si ferma a 1920 x 1080 pixel, anche se la più diffusa è la HD, con 1280 x 720 pixel. Negli ultimi tempi sono comparsi sul mercato i modelli in 4K, con risoluzione di 3840 x 2160 pixel: come si può immaginare, per il momento costano ancora molto. Nella quasi totalità dei casi, il rapporto prospettico è di 16:9, anche se negli ultimi tempi le cornici ridotte abbinate a uno schermo allungato si sono concretizzate in un rapporto prospettivo di 18:9.
Le specifiche tecniche
Anche se non si è troppo esperti di tecnologia, è importante – prima di acquistare uno smartphone – imparare a conoscere, almeno a grandi linee, le specifiche tecniche dei prodotti. Il riferimento è, in particolare, alla Ram e al processore: la prima incide sulla capacità di gestire il multitasking, e quindi permette di capire quanto lo smartphone è in grado di eseguire nello stesso momento più di un’applicazione, mentre la seconda determina la potenza del telefono. Le prestazioni sono tanto più elevate quanto più potente è la CPU: proprio per questa ragione sono raccomandati i modelli quad-core. La Ram, a sua volta, deve essere di non meno di 4 giga se si è abituati a usare in contemporanea più di un’app.
L’importanza della memoria interna
Un altro dei fattori influenti sulle performance di uno smartphone è la memoria interna, che può essere espandibile o fissa. La prima soluzione è quella raccomandata: vuol dire che le app, i video e le foto possono essere salvati non solo sulla memoria del dispositivo, ma anche sulle microSD, che sono delle memorie esterne. Ovviamente, la quantità di memoria di cui gli utenti possono disporre non corrisponde al valore nominale della memoria stessa: per esempio, se si usa un telefono con 32 giga di memoria, l’utente non ha effettivamente a disposizione 32 giga, dal momento che da essi devono essere sottratti lo spazio per il sistema operativo e lo spazio che è occupato dalle app che sono già installate. Infine, l’ultimo elemento deciso per le prestazioni di un telefono è la batteria: o, per essere più precisi, la sua autonomia, che non dipende unicamente dalla potenza della batteria stessa, ma anche dal lavoro di ottimizzazione compiuto sul software. La ricarica rapida della batteria è un’opportunità sempre più frequente tra gli smartphone più recenti: in poche decine di minuti si può ottenere una giornata di carica.