Newlife: l’app che cambia le regole dei social

L’epoca complessa in cui stiamo vivendo, sta apportando svariati cambiamenti non solo nel tessuto sociale, ma anche nella modalità di manifestare il proprio pensiero.

Gli anni di pandemia, il verificarsi di guerre e di conseguenti aumenti di prezzo in beni di prima necessità e nelle forniture delle utenze, ha aumentato la frustrazione e il senso di impotenza generale.

E se è altamente improbabile che pensieri poco costruttivi siano manifestati faccia a faccia con le istituzioni, i politici o semplicemente con altri cittadini che la pensano in modo diverso, di certo la cosa è ben differente nel regno del digitale.

In questi anni, l’aumento delle manifestazioni di odio e di intolleranza, hanno devastato i classici social network. Molte persone tramite profili falsi, con funzione di troll, si sono infilati con i loro commenti volti a istigare odio e reazioni sconcertate, sotto pagine più o meno rilevanti, in diversi ambiti.

Grazie alla mediazione dell’interfaccia di uno schermo di smartphone o PC desktop che garantisce distanza e anonimato, questi soggetti hanno inquinato senza troppi problemi piattaforme di alto livello, abbassando grandemente la qualità dei servizi offerti.

Per questo motivo, molte persone hanno abbandonato strumenti potenzialmente utili per liberarsi da fake news, hater ed i loro pesanti insulti.

Per sopperire alla mancanza di una piattaforma libera da questo tipo di problemi è nato Newlife, un’app creata da Mauro Tiberti con l’obiettivo di cambiare le regole dei social network. Tramite questa, è bloccata l’interazione con profili che non siano verificati e riconoscibili per tutelare i membri con profilo reale e senza intenzioni malevole.

La centralità della community

Le tante innovazioni dell’epoca digitale hanno rivoluzionato sia il modo di lavorare che di impiegare il proprio tempo libero. Con le aree virtuali dedicate allo smart working; i portali dedicati all’intrattenimento o allo streaming audiovisivo, la routine delle persone è molto cambiata rispetto ai primi anni Duemila.

Per non parlare poi dei siti di iGaming o dei casinò online che consentono addirittura di giocare alle slot machine gratis online. Questi ultimi hanno introdotto la possibilità di scommettere con soldi veri fra le quattro pareti domestiche.

L’accesso a questi siti connette in modo veloce diverse persone animate dalla stessa passione. Per questo l’aspetto della community è tutelato. Consente di avere uno scambio efficace e positivo, con persone in buona fede e soprattutto che vogliano “metterci la faccia”, senza nascondersi dietro a false identità.

Questa idea di community è stata alla base inizialmente dei forum online e successivamente dei social network, che, come abbiamo detto negli ultimi anni si sono riempiti di odio e bullismo.

Proprio da qui è partito Mauro Tiberti – CEO di OdStore – che con Newlife crea una realtà dove gli utenti sono obbligati a verificare la propria identità.

Disponibile sia su App Store che Google Play Store non solo per il mercato italiano, ma anche per Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito.

Lo scopo è creare uno spazio digitale al sicuro, poiché ogni identità è verificata sin dalla registrazione tramite SPID o un valido documento di riconoscimento.

Come funziona e cosa si può fare con Newlife?

Quest’app ha alla base la stessa filosofia di siti di successo come Instagram o Facebook: lo scopo è la creazione di reti globali di persone affini a questioni di interesse comune, con opportunità di postare contenuti pubblici e mandare messaggi privati.

La differenza è che Newlife impedisce l’accesso a hater e profili falsi, creando le premesse per community globali più serene, senza seconde finalità e in grado di apportare beneficio ai partecipanti in buona fede.

Newlife consta di quattro aree principali:

  1. Chat: ovvero possibilità di mandare messaggi privati per parlare con gli altri membri;
  2. Help me: area in cui avere/chiedere e dare/rispondere a quesiti e suggerimenti;
  3. Eventi: uno spazio per pubblicizzare sia eventi reali che virtuali;
  4. Informazione: spazio dove è possibile fruire di approfondimenti, notizie su vari argomenti.

Conclusioni

Newlife è un progetto gratuito, aperto sia ai privati che alle aziende e che si propone di restituire ai social quello che era la sua funzione di base: connettere persone a livello globale che interagiscono attorno a diversi argomenti in comune.

Quest’app consente l’accesso solo a chi verifica il profilo tramite SPID o un documento valido e quindi di fatto ostacola l’ingresso di troll o di profili falsi.

Insomma questa nuova app si propone di ridare ai social la dignità di strumento di partecipazione e solidarietà, dove gli utenti dovrebbero arricchirsi in uno scambio equo e senza doppi fini, come invece spesso accade nei siti più famosi.

Un’idea ambiziosa forse, che prende spunto anche dai protocolli dei casinò legali italiani, dove la verifica dell’identità tramite documento per l’apertura del conto di gioco, consente solo di far partecipare persone che agiscono secondo la legge e che non temono l’identificazione.

Un progetto, insomma, quasi utopico se consideriamo quello che circola ultimamente su tutti i maggiori network del mondo.